Con la Proposta di legge n. 1422, datata 25 luglio 2013, abbiamo proposto di istituire una Commissione parlamentare di inchiesta che faccia luce sull’espulsione della Sig.ra Alma Shalabayeva e di sua figlia dal territorio italiano verso il Kazakistan, seguita al cosiddetto “blitz” nel quartiere Casalpalocco di Roma della notte tra il 28 e il 29 maggio 2013 ad opera di una squadra di decine di agenti della Polizia di Roma, tra cui uomini della Squadra Mobile, dell’Ufficio Stranieri e della Digos.

Non sono note infatti né la struttura di comando né le motivazioni di un’operazione di polizia di tale portata, assai rilevante sotto il profilo della sicurezza interna, delle relazioni diplomatiche e, soprattutto, della difesa dei diritti umani. Questi infatti, vengono regolarmente violati in Kazakistan ove il regime attualmente al potere riserva agli oppositori – quale è da considerare la Sig.ra Shalabayeva – sevizie e torture disumane.